ieri e oggi

quand'ero piccola giocavo ad immaginarmi da fuori. seduta sul letto, immobile, gambe incrociate, schiena appoggiata al muro, chiudevo gli occhi e aspettavo. a volte aspettavo tanto, a volte poco. piano piano cominciavo a sentire il peso del corpo sul letto, allora me ne andavo un po' più in là da me, seguivo con uno sguardo interiore il muro fino all'angolo, proseguivo sulla parete perpendicolare a quella che mi reggeva la schiena, incontravo la tenda, la porta-finestra, il calorifero blu con le lamelle oblique, un altro spigolo di muro e approdavo alla parete opposta alla mia. da lì scendevo all'altezza del letto di mia sorella, poi ancora giù lungo le coperte fino al pavimento in legno, e poi risalivo il mio letto in senso contrario, tornavo da me, perchè vedevo dov'ero, vedevo la mia faccia con gli occhi chiusi, vedevo le pieghe delle coperte del letto sotto al peso del mio corpo. e tornavo da me.

oggi pago 50,00 euro al mese per prendere lezioni di yoga una volta la settimana.


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