arcangela


avida e avvinazzata
vivo il supplizio della tua voce
che mi prende anche di giorno
così la notte non è più sola
dispensatrice di sevizie

muoio di silenzio
al suono della campana intermittente
che suona
suona
4 volte suona

e arriva l’uomo che non
capisce
così prego:
ha mani forti il mio confessore
e sapienti
benedici Signore
benedici il mio confessore


2 commenti:

  1. Belle risonanze fra testi e immagini.. merita una visione/lettura attenta.

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  2. grazie! anche per essere passato da queste parti

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