Un sottoportico con pavimento in
vecchie piastrelle rossicce e pilastri grigio chiaro da attraversare, sei
gradini da scendere, un vialetto tra due aree verdi alberate da percorrere, un
marciapiede da attraversare alla fine del vialetto, una strada da attraversare
una volta scesa dal marciapiede, un vialetto che inizia tra un campo da calcio
a sinistra e la recinzione di un condominio bianco a destra e che prosegue tra
la recinzione di una scuola materna confinante con il campo da calcio a
sinistra e la siepe di un altro condominio bianco confinante con il primo
condominio bianco a destra, un marciapiede sconnesso da imboccare tra una
strada a sinistra e un parco pubblico con alberi e panchine a destra, un altro
tratto di marciapiede rifatto da percorrere che costeggia un tratto di parete
di un centro commerciale a destra e la stessa strada di prima che prosegue a
sinistra, un pezzo di parcheggio del centro commerciale da attraversare,
strisce pedonali sulla strada da attraversare alla fine del parcheggio, cancello
d’ingresso a ovest del cimitero da oltrepassare, percorso pedonale su sassolini
bianchi all’interno del cimitero tra le tombe, cancello di uscita a
est del cimitero da oltrepassare, una strada chiusa da percorrere in senso
inverso, un marciapiede da imboccare sul ponte, un ponte da attraversare percorrendo
il marciapiede, marciapiede
da percorrere che prosegue per un primo tratto tra la siepe che costeggia la recinzione
dei campi da tennis a destra e la strada a sinistra, poi tra una siepe più alta
e fitta della prima che funge da recinzione alle vasche della piscina comunale
a destra e la strada di prima a sinistra, poi tra una facciata azzurra dello
stabile della piscina comunale a destra e sempre la stessa strada a sinistra, un
tratto di parcheggio della piscina comunale da attraversare giù dal marciapiede,
un altro tratto di marciapiede da imboccare che riprende oltre il parcheggio e che
prosegue lungo il lato nord della recinzione verde molto alta del parco giochi
a destra e sempre la stessa strada a sinistra, marciapiede da percorrere che
prosegue svoltando a destra lungo il lato est della stessa recinzione verde molto
alta del parco giochi a destra e una nuova strada a sinistra perpendicolare
alla precedente, strisce pedonali da attraversare verso sinistra e un nuovo marciapiede
da imboccare che procede tra la vetrina di una pasticceria a sinistra e una nuova
strada a destra, poi tra la vetrina di un ufficio a sinistra e la strada a
destra, poi tra la vetrina di un negozio di tecno copie a sinistra e la strada
a destra, poi tra il portone di ingresso di un condominio a sinistra e ancora
la strada a destra, poi tra la vetrina di un parrucchiere cinese con insegna
luminosa e intermittente a sinistra e sempre la stessa strada a destra, poi tra
la recinzione bassa di un gruppo di case a sinistra e la strada a destra, poi
tra la siepe alta con telecamera di una casa a sinistra e la strada a destra, poi
il marciapiede si allarga per contenere la ex pesa pubblica ora trasformata in
parcheggi e procede tra un tratto di siepe ancora più alta di una villa a
sinistra e ancora la stessa strada a destra, poi si apre uno dei parcheggi con pavimentazione in porfido della piazza da attraversare verso sinistra in direzione di un nuovo marciapiede,
marciapiede da percorrere che costeggia una pescheria a sinistra e il
parcheggio a destra, poi una pizzeria a sinistra e lo stesso parcheggio a
destra, poi un’agenzia di assicurazioni a sinistra e sempre il parcheggio di
prima a destra, una piccola curva del marciapiede da percorrere verso sinistra
e strisce pedonali da attraversare sulla strada in porfido verso destra in direzione dei portici
della piazza, un primo tratto di portico da imboccare che procede tra quattro
archi sorretti da pilastri a destra e in successione a sinistra una vetrina
chiusa di un negozio ristrutturato che precedentemente era una macelleria, la
vetrina un tabaccaio, due vetrine di un’agenzia di viaggi, una piccola galleria
che porta ad altri negozi all’interno di
una piazzetta interna scoperta, una vetrina di un bar, una vetrina di un
gelataio, strisce pedonali da attraversare fuori dal primo tratto di portico per
imboccare un secondo tratto di portico più lungo che procede tra file di archi
e pilastri rivolti verso la piazza che è un immenso parcheggio a destra e in
successione a sinistra la vetrina di un negozio di scarpe, poi la vetrina di un
negozio di calze, poi due vetrine di un altro negozio di scarpe, poi una piccola
galleria che porta ad altri negozi all’interno di una piazzetta interna coperta
più grande della precedente, poi una vetrina di un negozio di biancheria
intima, poi la doppia vetrina di un bar, poi la piccola ma doppia vetrina di un
negozio di abbigliamento, poi la vetrina di un altro bar, poi una seconda
galleria che porta verso una nuova piazzetta interna scoperta con negozi, poi
la vetrina di un negozio di scarpe, poi la vetrina di un negozio di biancheria
intima e costumi costeggiata da uno stretto camminamento che conduce a un
collegamento con la piazzetta scoperta di prima, poi la vetrina del Bar del
Centro con la porta di ingresso da oltrepassare per andare al banco e ordinare
un caffè.
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