autoritratto


Non ho mai calpestato i vermi sull’asfalto lucido dopo il temporale
solo perché mi fa schifo il rumore che fanno sotto la scarpa.
Sono scappata dalle api attorno a mio figlio quand’era piccolo
perché avevo paura che pungessero me (lui lo sa).
Non ho mai preso a bastonate le signore che mi passano avanti al supermercato
solo perché sono una persona educata (e un po’ cogliona).
Ho sottratto un pacchetto di chewingum in un tabacchino a Venezia solo per timidezza: io volevo pagare ma nessuno mi dava retta.
Sono andata a Padova con un’amica, ci siamo sedute in un bar e abbiamo bevuto dalla bottiglia che ci siamo portate da casa (avevamo solo i soldi per il biglietto del treno, faceva freddo e volevamo stare al coperto).
Riesco a dire solo cattiverie con uno sguardo di plastica. Sto lavorando sullo sguardo.
Non ho mai sopportato le pene d’amore, di qualunque natura e provenienza.
Spesso non so cosa dire.
Raramente dico quello che so.
Vorrei essere un uomo, ma se fossi un uomo vorrei essere una donna.
Adoro le fragole (anche con la panna, ma non sempre).
Ho un grande rammarico: non sono mai stata ad un concerto di De Andrè.

un giorno dell'anno 2009

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