questo è un quaderno che mi è stato regalato. non proprio un quaderno. ci sono pagine bianche, e pagine in cui sono riprodotte opere di un'artista finlandese, helene schjerfbeck, fine 800 - prima metà 900, famosa più per i suoi ritratti e autoritratti, meno per i suoi paesaggi. nelle pagine bianche ho provato a dialogare con lei. questa è una di quelle pagine. ciao manu (ho scoperto che abbiamo lo stesso nome, non è curioso?)
ecco come vedo le cartoline: la calligrafia, la parola che diventa parte integrante del segno!
RispondiElimina:) :)
questo è un quaderno che mi è stato regalato. non proprio un quaderno. ci sono pagine bianche, e pagine in cui sono riprodotte opere di un'artista finlandese, helene schjerfbeck, fine 800 - prima metà 900, famosa più per i suoi ritratti e autoritratti, meno per i suoi paesaggi. nelle pagine bianche ho provato a dialogare con lei. questa è una di quelle pagine. ciao manu (ho scoperto che abbiamo lo stesso nome, non è curioso?)
RispondiEliminaun'altra cosa che abbiamo in comune
RispondiEliminaciao manu
è una bella interpretazione di una calligrafia...
RispondiEliminami ricorda Modì :-)
modì...non ci avevo pensato, è vero, se avesse gli occhi tutti neri di più :-) grazie carla e benvenuta!
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