dietro le quinte 21

la terrazza dell'appartamento dell'uomo che io credo sia meridionale oggi è sconcertata. potrebbe essere solo vuota dell'uomo che io credo sia meridionale; vuota della donna che è apparsa mercoledì 2 settembre indossando una maglietta a manica corta di un rosa acceso dopo mesi che non appariva nessuno; potrebbe apparire solo con la tapparella abbassata sulla porta finestra che costituisce il punto di attraversamento dall'interno all'esterno quindi irrimediabilmente dal privato al pubblico, motivo per cui io dovrei spingermi a scrivere di quanto vedo sopra e sotto e attorno alla terrazza non essendoci anima viva che la abita e non potendo restituirne i movimenti e le azioni; potrebbe avere solo la tenda da sole grigio chiaro arrotolata a soffitto con i lembi alle due estremità del bordo che svolazzano più forte di ieri perchè il vento li fa muovere; potrebbe avere solo la pianta verde dentro alla fioriera visibile sopra al parapetto e il presunto termometro da esterni appeso al muro poco più su dalla parte opposta alla pianta. oggi invece la terrazza dell'appartamento dell'uomo che io credo sia meridionale è sconcertata. il suo sconcerto è positivo, ma pur sempre uno sconcerto. lo sconcerto della terrazza dell'appartamento dell'uomo che io credo sia meridionale fa si che la circostanza, d'ora in poi, debba essere considerata, forse fuori da qui, se questo sarà possibile, se io sarò possibile. dichiaro ufficialmente morto il rapporto di causa – effetto.


Nessun commento:

Posta un commento